LUIGI "GINO" MARCHITELLI
Luigi Pietro Romano
Marchitelli detto “Gino”, due figli, vive Milano dov’è nato
nel 1959. Ha lavorato per molti anni sulle piattaforme petrolifere.
Da tempo è attivo nel campo delle energie rinnovabili –
fotovoltaico e impiantistica elettrica ed elettronica civile e
industriale. Militante nella Cgil e in Democrazia Proletaria ha
partecipato alle dure lotte dei lavoratori delle piattaforme
petrolifere e ha contribuito alla stesura di un dossier parlamentare
di denuncia che contribuì allo scoppio dello scandalo Eni, sul
finire degli anni Ottanta. Fa parte del direttivo Anpi di S. Giuliano
Milanese ed è componente dell’Osservatorio contro le mafie del Sud
Milano, nonché presidente dell’associazione culturale “Il
Picchio”. E’ l’ideatore del sito nazionale per una economia
etica e solidale “Socialmente Impegnati”. Personaggio eclettico e
vulcanico, oltre ad essere uno scrittore di successo, nel 2013 è
stato anche finalista al Salone del libro di Torino, nella sezione
cantautori, con un brano musicale dedicato agli operai morti alla
Thyssen Krupp. Nel 2014 ha pubblicato la raccolta di testimonianze
sulle stragi di Stato Una Storia di
tutti e il dvd-videointervista
Siamo i ribelli della montagna.
Ha all’attivo alcuni romanzi
noir: Morte nel Trullo, Qvimera,
Il Pittore e
Milano non ha memoria,
che è il suo ultimo romanzo di genere, pubblicato nel 2014. La sua
ultima pubblicazione è Il
barbiere zoppo, romanzo storico.
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